Armandonelcuore

Dedicato ai famigliari ed a tutti coloro che gli hanno voluto bene : Armando Mele
Ricordiamo ai cittadini Santermani che questo montaggio video è stato possibile realizzarlo grazie a tutto il lavoro, svolto a suo tempo dall'istancabile Dino Iurino. Oggi il suo archivio viene messo a disposizione tramite il portale "IlSantermano" e ne diventa patrimonio di tutta la cittadinanza. Per tale ragione a Dino da parte di tutti và un immenso GRAZIE.
Foto realizzate dall'amico Dino Iurino
                                      Armando Mele e l’originale presepe in tufo                                                                              
Armando Mele nacque a Santeramo l’8 giugno del 1950.
Nel 1978 si diplomò in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove fu allievo dello scultore di fama internazionale Andrea Cascella.
Armando era uno scultore di avanguardia concettuale, pittore e autore di installazioni realizzate anche con il recupero di antichi reperti, materiale ferroso e attrezzi agricoli. Nella Chiesa Madre di Santeramo ristrutturò la Via Crucis, l’Altare di S. Anna, Il Cristo che si trova nella teca della navata sinistra della chiesa, S. Erasmo dorato, S. Rocco in legno del 1700. 
Nel 1997, insieme all’artista Rocco Labarile, collaborò al restauro del carro trionfale di Sant’Erasmo.
Armando faceva parte del Gruppo di Santa Teresa dei Maschi di Bari. 
Lo scultore Armando Mele diventò un personaggio popolare quando, nel 1985, allestì un originale presepe in tufo nella Chiesa del Purgatorio di Santeramo in Colle. Quella realizzazione fu voluta dall’allora presidente della Pro Loco Luca Volpe. Ne parlarono anche a Rai 3 Puglia e a livello nazionale su Rai 1. Così il giornalista Tito Manlio Altomare commentò la notizia nei suoi servizi televisivi, andati in onda il 24 dicembre 1985, sulle reti Rai:  
“La Pro Loco di Santeramo ha messo a disposizione materiale e luogo di lavoro, Armando Mele le proprie capacità artistiche ed ecco il risultato: si, è proprio un presepe, un enorme presepe, la cui materia prima ed unica è il tufo, intagliato e scolpito, sagomato, colorato.      
 Paesaggi orientali, ricordi di storia dell’arte, racconti infantili, esperienze personali: c’è di tutto in questo mosaico sviluppatosi in due mesi di lavoro, senza un disegno preventivo, arricchendosi, invece, momento per momento, con l’analisi degli spazi e dei volumi da rendere architettonicamente, in un ambiente già di per sé suggestivo: la piccola chiesa settecentesca del Purgatorio, a suo tempo cappella privata della famiglia Caracciolo.      

  Da molti anni sconsacrata ed abbandonata, proprio nel centro del paese della provincia barese. Un’atmosfera magica, un tuffo nella memoria del passato, una scoperta della tradizione: ecco cos’è il presepe in tufo di Santeramo. Domani diventerà una testimonianza della vena artistica di Armando Mele”.
Il presepe in tufo fu fortemente voluto ad Assisi nella Basilica di San Francesco, anche da Padre Nicola Giandomenico, dove fu esposto nel 1988. Poi, nel Natale del 1990, lo stesso presepe partecipò alla settima “Rassegna internazionale del presepio nell’arte e nella tradizione” svoltosi all’Arena di Verona.   
Ormai il presepe di Armando Mele era diventato itinerante. Infatti successivamente venne trasportato con un tir in diverse città, con l’allestimento del manufatto sempre a cura di Armando, tra cui: Formia, Bari (presso la Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto”), Matera,
Bad Sӓckingen, Varese, Luino, Forlì, Campione d’Italia.  
E’ deceduto l’1 gennaio 2020. 
        
                                                                                                             Michele Nuzzi
Fonte:
 Libro di Michele Nuzzi:
“Personaggi di Santeramo, la mia terra ed io” - Baldassarre Tipografi - 2018 - Santeramo in Colle (BA) 


Grazie Armando per tutto quello che ci hai insegnato e ci hai lasciato, resterà impresso nelle menti e nei cuori di tutti i santermani.

                                                                                                                           
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